domenica 30 settembre 2012

Nove cose che so di Lisboa

Ormai è trascorso un mese da quando siamo a Lisbona e possiamo dire che il tempo è volato perchè le cose da fare, da vedere e da scoprire sono tantissime.
Questo post è per festeggiare il nostro primo mese in questa fantastica città, ma è anche un inno al viaggio e alla scoperta di persone, luoghi e mondi nuovi.

Che i nostri viaggi d'esplorazione non abbiano mai fine
Paul Wuhr


gialloverderosa

domenica 23 settembre 2012

climbing bracelets 2.0

Ecco un secondo modello di climbing bracelet.


Questa volta abbiamo usato dei droppini dello stesso diametro ma colori diversi e un moschettone. Oltre a questo servono solo formici e accendino.


Il primo passo è fare un nodo per unire i due fili. Noi abbiamo scelto un nodo 8 o flemish.


Ecco i passaggi per ottenerlo. Per una spiegazione da parte di chi è più esperto questo sito è perfetto http://www.animatedknots.com/fig8join/index.php?Categ=climbing&LogoImage=LogoGrog.jpg&Website=www.animatedknots.com


Ora basta tagliare e bruciare l'eccesso.


Ora abbiamo infilato il tutto nel moschettone come nella foto, regolando in base alla dimensione del polso.


Trovato il punto giusto abbiamo fissato il filo su una parte del moschettone con una gassa d'amante. 




Fissato il filo da una parte, si fa la stessa cosa dall'altra, sempre trovando prima il punto giusto.



Quindi abbiamo seguito questi passaggi per ottenere una doppia passata di filo.


Dopo aver tagliato e bruciato il filo in eccesso il gioco è fatto. Il braccialetto è finito.






gialloverderosa

giovedì 20 settembre 2012

cartoon frame

Abbiamo trovato dei bellissimi scatoloni seminuovi (e con trovare intendiamo un modo gentile da usare al posto di "accattonaggio") e volevamo sfruttare la loro resistenza. Per fare una sedia non erano sufficienti. Abbiamo pensando che sovrapponendo più strati avremmo potuto creare qualcosa di autoportante. Poi ci  venuto in mente di usare questa "struttura" come portafoto!


Servono solamente scatoloni, colla adatta al cartone, taglierino, squadre e matita.


Il procedimento è semplice. La prima fase è quella di disegno: una volta decise le dimensioni, si disegna la sagoma del portafoto aiutandosi con le squadre in modo da ottenere angoli retti.


Fatto il disegno si trancia il cartone con il taglierino e per andare dritti ci si può aiutare di nuovo con le squadre. Si ottiene così la prima sagoma.


Per fare gli atri strati si ricalca il disegno dal pezzo già tagliato, tante volte quanti strati si vogliono fare. Per il fondo del portafoto basta disegnare solo il rettangolo esterno. In base alla profondità che si vuole ottenere si disegneranno più o meno rettangoli bucati al centro. Se si vuole avere ogni strato con l'ondulatura interna del cartone sempre nello stesso verso, disegnare tutte le sagome con lo stesso orientamento, tutte verticali o tutte orizzontali.


Ora è il momento di tagliare tutte le restanti parti. E' probabile che il cartone tagliandolo si rovini, bisogna fare attenzione perchè poi i bordi a lavoro ultimato resteranno visibili.


Si sceglie il pezzo meno martoriato, senza difetti da usare come fronte. Inizia la fase di incollaggio. Cospargere di colla un pezzo bicato e appoggiare il successivo, fino all'ultimo. Si ottiene così la cornice.


Per il fondo, mettere la colla solo su tre lati e abbastanza verso l'esterno, così che dalla parte senza colla si possa infilare la foto. Poi attaccare alla cornice appena fatta.


Per l'asciugatura attendere 4... 3... 2... 1... secondi... fatto! Ecco il portafoto di cartone!


Infilare la foto.


Appoggiare sulla mensola con le altre foto.


Ed ecco un portafoto ecologico ed economico.
Possibili varianti: si può pare di ogni forma e grandezza, anche da appendere al muro; anche colorato, magari ogni strato di un colore diverso. 

gialloverderosa

mercoledì 19 settembre 2012

Climbing bracelet

Conoscete The ROPES? Sono bracciali fatti con corde, stroppetti e fili, tutti materiali nautici usati per altri scopi. Ecco il link della pagina facebook https://www.facebook.com/pages/The-ROPES-Maine/278860532129120
Dato che l'idea ci è è piaciuta molto abbiamo tentato di prenderla e riadattarla.
Usando dei cordini, moschettoni e nodi abbiamo tentato di fare un climbing bracelet.
Ecco un primo prototipo tutto da migliorare nel tempo con i prossimi tentativi. Ma l'idea è questa!


Quello che serve: corde di diverso diametro e colori, moschettoni, forbici e accendino.


La prima cosa da fare è tagliare il pezzo sfilacciato della corda (1) e bloccarlo bruciando l'estremità per non farlo sciogliere più (2).


Ora facciamo passare qualche centimetro di filo nel moschettone (3). 
Ed ora facciamo un'impalmatura semplice, di solito usata per non far sciogliere le corde quando vengono tagliate, per maggiori info 
Prendiamo l'altra corda e la posizioniamo come nella foto 4, poi iniziamo ad avvolgerla dal basso verso l'alto intorno all'altra (5) lasciando la curvatura finale libera così da infilarcela (6-7). Ora tirare bene le due estremità (8). Tagliare e bruciare le parti in eccesso.


Ora per chiudere il bracciale infilare la corda più grande nell'altro estremo del moschettone (9) misurare la lunghezza di cui si ha bisogno in base al proprio polso, ritagliare e ribruciare (10).
  

Poi ripetere lo stesso procedimento fatto dall'altra parte.
L'impalmatura è un nodo scorrevole quindi una volta fatto può essere regolata la larghezza del bracciale. 
Ed ecco il nostro climbing bracelet.








Presto altre prove migliorate.
gialloverderosa

lunedì 17 settembre 2012

musicgraphic

swissted. Progetto di un graphic designer di New York appassionato di musica punk. Da qui Mike Joyce ridisegna le locandine dei concerti di famose band.
Effetti ottici attraverso semplice sovrapposizione e accostamento di colori e sfalsamento di forme. Tutto con una cornice di grande musica.

swissted. A project by a graphic designer from New York with punk music passion. So Mike Joyce redesign famous bands show flyers.
Optical illusions by simple overlapping and combination of colours and shapes stagged. Background: good music.

Ecco alcune delle nostre preferite.
Our favourite


Ancora su http://www.stumbleupon.com/su/1zMZxL/www.swissted.com/

Prendendo questo lavori come riferimento anche gialloverderosa ha tentato di creare un nuovo logo su questo stile. Il risultato non è agli stessi livelli, ma non molliamo.

Making refernce to this work gialloverderosa tried to create a new logo. The result is not so good, but we try again.

gialloverderosa

venerdì 14 settembre 2012

30 days in South America

Ciao a tutti!
Scusate se siamo un pò piu assenti al momento ma il giallo di gialloverderosa è andato un mese in Sud America, se volete potete seguire il nostro viaggio qui:

30daysinsouthamerica

HASTA LUEGO!


Hello everybody!
Sorry if this days we're not posting to much, the reason is that the yellow part of gialloverderosa is spending its time in south america for one month, if you like to follow our trip check this link below:

30daysinsouthamerica

HASTA LUEGO!

mercoledì 12 settembre 2012

Say it with a T-shirt

Visto che in questo periodo siamo nella fase t-shirt, oggi vi proponiamo la slogan-shirt. Per far sapere agli altri le proprie idee non c'è niente di più immediato che scriversele addosso, quindi... SAY IT WITH A T-SHIRT!

This is our t-shirt time. Today we show the slogan-shirt. If you want everybody know your idea, fastest way is to write on you. So... SAY IT WITH A T-SHIRT!


Cosa serve: una maglietta basic, colori per stoffa e questa volta abbiamo creato degli stencil con le lettere dell'alfabeto per avere una scritta più regolare.

You need: a basic t-shirt, fabric colours and this time we created letters stencil to get a regular writing.


Posizionare gli stencil sulla t-shirt, riempire con il colore, aspettare che sia asciutto, levare lo stencil et voilà ecco che prende forma la frase.

Put stencil on the t-shirt, fill with colour, wait the drying, remove stencil et voilà here your writing.


Una volta che la scritta è pronta e asciutta, è ora di stirare per fissare il colore. Risultato duraturo garantito, anche dopo molti lavaggi.
Ed ecco la slogan-shirt!

When is ready and dry it's time for iron to fix the colour. Long lasting result, even after wash.
Here the slogan-shirt!



 gialloverderosa



martedì 11 settembre 2012

IF THE KID IS A!

Fermatevi un attimo a pensare al ritornello di una delle più famose canzoni dei Blur - Girls&Boys per intenderci - e cercate di associarlo ad un immaginario di donna. Pensate un po' anche a This Is England di Shane Meadows e concentratevi sullo stile degli skinheads anni 80. Io l'ho fatto e ciò che segue è il risultato di un pomeriggio d'estate. X








Foto&Styling: Giulia Traini
Modella: Alessandra Ficiarà
Giulia Traini for gialloverderosa